Alcol e decibel, il sindaco di Roseto incontra gli operatori per limitare i danni della movida

TERAMO – Rispetto dei decibel e alcol ai minori, il sindaco di Roseto, Enio Pavone, ha avuto un incontro oggi con le associazioni dei balneatori e le forze dell’ordine per conciliare movida estiva con le esigenze di riposo delle famiglie. Il primo cittadino, dopo aver ribadito il divieto assoluto di somministrare alcool ai minori di sedici anni a proposto due suggerimenti agli operatori anche per contenere il baccano notturno: «Posizionare le casse altoparlanti verso la spiaggia e non sull’abitato e di dotarsi di un servizio di sicurezza privata in grado di vigilare sia all’interno dei locali che nelle immediate vicinanze». «Roseto – ha detto Pavone – è una città che vive di turismo e che di conseguenza si trova a dover offrire un certo tipo di servizio in grado di rispondere alle esigenze di una utenza eterogenea. In questa ottica io mi auguro di poter contare su un atteggiamento di maggiore tolleranza da parte dei cittadini, che sappiano comprendere che l’indotto del turismo offre un’opportunità economica molto importante in questo momento difficile per l’occupazione». Il sindaco ha poi annunciato che firmerà un’ordinanza che prevede la possibilità di concedere deroghe ai limiti acustici, così come previsto dalla legge. Le deroghe potranno essere concesse di volta in volta a seguito di specifiche richieste.